martedì 7 maggio 2013

LA TERRAZZA




Mi fa male la gamba, oggi non va.
Decido di non forzare. 
Oggi mi riposerò.
 Non senza fatica trascino la poltrona della sala ( chaise longue) fin sul terrazzo e li con enorme gioia mi corico. Sapientemente mi sono munita di: ghiaccio secco, libro, notebook, acqua frizzante, telefoni e due pechinesi che vivono in simbiosi con me da quasi sette anni. 
Mi fa male la gamba, con grande carica, colpisco violentemente il sacchetto del ghiaccio secco per attivare il procedimento. Non so quale sia ma, trovo che sia splendido avere del bel ghiaccio che rinfreschi la mia gambina. Con estrema cautela appoggio il sacchettino avvolto in un bel telino rosso con su il faccione di Babbo Natale 2012. Come vola il tempo. 
Mi sembra ieri che era Natale. Un passo ed un salto e siamo già pronti per le vacanze. 
Chissà se la mia gamba migliorerà, per ora non potrei farci nulla con questa “schifezzina” dolorante.
Ma si che migliorerà, ci mancherebbe. Mi dico più che altro per convincermi che certa. 
Mi adagio mollemente tipo matrona romana, stando ben attenta a non disturbare i signori pechinesi che si sono furbescamente sistemati sulla poltrona molto prima di me. 
Li adoro sti due cagnolini di poco più di 6 chili in due. Hanno un cervellino piccolo ma funziona però. 
Bhe tanto è sempre così me li ritrovo ovunque io vada e se non stessi ben attenta a volte rischierei anche di schiacciarli, da quanto mi stanno appiccicati. 
La femminuccia smorfiosa come sempre mi salta sullo stomaco e mi chiede le coccole mettendosi a pancia in su ed a zampine divaricate. Che tenerezza. Come si fa a far del male a delle creaturine così indifese? 
Ilmaschio, carogna come suo solito, si accorge che la ciabatta mi è scivolata giù dalla poltrona e correndo col suo trofeo in bocca scappa per tutto il terrazzo guardandomi felice e contento della sua conquista. 
Mi rialzo dalla poltrona lo prendo fra le braccia e stringendolo al mio petto gli sussurro: 
Ti voglio bene carognetta. 
Torno a sdraiarmi con Jerry sullo stomaco felice di essere viva. 
Ciao amici Paola